Ri-Farci Spazio_CASSADRITTA di Roberto Grossi

RI-FARCI SPAZIO AL TPO

CASSADRITTA di Roberto Grossi

 

IL GARAGE ERMETICO – TPO – COCONINO PRESS presentano CASSADRITTA di ROBERTO GROSSI
Giovedì 23 settembre dalle 19 Laura Pasotti e Andrea Antonazzo dialogheranno con Roberto Grossi.
Bookshop in collaborazione con La Confraternita dell’Uva
“È ora di togliere il coperchio che copre questa città di macerie. Questa gigantesca pentola dimenticata sul fuoco a bollire… piena di rabbia covata, di frustrazioni represse, di costrizioni subite. Togliamo il coperchio. Facciamoli ballare!”.
Venticinque anni fa, prima degli smartphone e dei social network, migliaia di persone si organizzavano con mappe e passaparola clandestini e attraversavano la notte verso periferie sconfinate, capannoni in rovina, fabbriche abbandonate, per fondersi in un unico ritmo pulsante e ballare in trance fino allo sfinimento. Un rito collettivo, liberatorio, e allo stesso tempo un atto politico. Un modo per riappropriarsi degli spazi vuoti della città, una resistenza impossibile che accomunava tribù urbane e classi sociali diverse contro la speculazione edilizia e l’industria del divertimento.
Con Cassadritta Roberto Grossi ci trascina nel cuore di una notte del 1995 a Roma. E insieme a Bruno, Torazina, Bambi e agli altri protagonisti di questo graphic novel, ci fa rivivere la scena irripetibile e vibrante dei rave illegali degli anni Novanta. Attraverso una storia collettiva e plurale, con montaggio serrato e ritmo incalzante, Roberto Grossi racconta le periferie urbane e i loro cambiamenti, e ricostruisce la stagione irripetibile dei rave illegali degli anni Novanta, le controculture e le aspirazioni umane e sociali che la animavano.
“La narrazione di Roberto Grossi è serrata, appassionante, implacabile. Il segno è essenziale, tagliente, insieme sensuale e sporco”.
Internazionale
“Roberto Grossi ha una spiccata propensione a mettere all’angolo il lettore. Gli occhi e la mente si ritrovano, rapidi, a guizzare negli spazi vuoti e periferici, e a seguire, quasi spiando, i suoi personaggi. Un narratore partecipe. Delle vicende dell’umanità che descrive, dei propri personaggi e degli spazi che questi attraversano e abitano. Una sorpresa inaspettata”.
Fumettologica
” I fumetti di Roberto Grossi ricordano per certi versi le atmosfere raccontate nelle canzoni di Vasco Brondi e le catastrofiche visioni di La terra dei figli di Gipi”.
Indiepercui

*** Gli eventi si tengono all’esterno ma se causa maltempo dovessero essere spostati all’interno sarà necessario il GreenPass per accedere.***

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